Obbligo cambio gomme invernale
15 Novembre - 15 Aprile

OBBLIGO Pneumatici Invernali  - dal 15 Novembre al 15 Aprile 

E' possibile equipaggiare la propria vettura dal 15 Ottobre  al 15 Novembre per non incorrere nelle sanzioni previste. 
Consentono la mobilità in sicurezza per tutto l’inverno senza dover montare dispositivi supplementari di aderenza. I pneumatici invernali di ultima generazione, ed in particolare quelli con anche il pittogramma alpino, forniscono prestazioni superiori in aderenza, motricità, frenata nelle condizioni critiche e mantengono buone prestazioni anche su strada asciutta.
Montaggio omogeneo: si raccomanda di montare 4 pneumatici invernali per avere comportamenti omogenei sugli assi e mantenere stabilità in curva e frenata.
Marcatura: la disciplina prescrive la marcatura M+S o M.S o M&S con o senza pittogramma alpino.
Per questi pneumatici non sono previste limitazioni di periodo d’uso, a condizione che abbiano un codice
di velocità uguale o superiore a quello indicato in carta di circolazione. I Costruttori consigliano l’utilizzo di pneumatici idonei al periodo stagionale.
I pneumatici invernali montati nella stagione fredda possono avere un codice di velocità inferiore a quello previsto per il veicolo, ma non inferiore a Q (160 km/h) secondo le normative vigenti.
È necessario ricordare al conducente tale limite con un’indicazione visiva interna alla vettura. Il montaggio di pneumatici invernali con codice di velocità inferiore a quello previsto, può essere contestato in fase di controlli su strada e in sede di revisione laddove avvengano non nella stagione invernale, ma in un periodo dell’anno diverso ed in particolare in zone geografiche con temperature più elevate. Nel caso in cui la Carta di Circolazione indichi varie misure alternative di pneumatici, il Ministero delle Infrastrutture e
dei Trasporti chiarisce con comunicazione Prot. n. 335M361 del 30/09/04 che è possibile equipaggiare
gli autoveicoli con pneumatici invernali “corrispondenti ad una qualsiasi delle misure indicate sulla Carta
di Circolazione”..
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"Pneumatici sotto controllo " Assogomma - FederPneus "
 

Obbligo cambio gomme estivo 
15 Aprile - 15 Ottobre

La legge prevede l’obbligo di gomme estive (o in alternativa le quattro stagioni) a partire dal 15 Aprile 2021 e fino al 15 Ottobre 2021, con un mese di deroga sia all’inizio che alla fine della “finestra invernale”. Di conseguenza, dal 15 Aprile ed entro e non oltre il 15 Maggio 2021, bisognerà montare le gomme estive

Il nostro esperto consiglia:

Il passaggio al treno di pneumatici estivi entro il 15 maggio, da un punto di vista legale, è obbligatorio ‘solo’ per tutte quelle auto – generalmente SUV – che nella stagione invernale hanno montato dei pneumatici M+S con un codice di velocità inferiore a quello previsto dal libretto. Se infatti la legge consente di montare pneumatici più piccoli o con codice di velocità ridotto – e quindi meno costosi – d’inverno, nella stagione estiva è obbligatorio montare gomme con il codice di velocità corretto, per poter tornare alla velocità massima consentita dal libretto.

Chi rispetta il codice di velocità del libretto, in teoria, potrebbe continuare a viaggiare con le gomme invernali o, quanto meno, può pensare al cambio gomme senza scadenze fisse e quindi anche dopo la data ultima del 15 maggio. È ovvio però che viaggiare in primavera ed estate con delle gomme pensate per temperature inferiori ai 7°C e per condizioni atmosferiche invernali può diventare pericoloso e sicuramente non garantisce la sicurezza ideale, né le prestazioni ottimali dell’auto. Il consiglio è dunque per tutti di montare le gomme più adatte alla stagione o, in alternativa, dei pneumatici quattro stagioni, che sono consentiti dalla legge sia in inverno che in estate e che svincolano dalle scadenze del cambio gomme. Le all-season rimangono tuttavia, anche a detta di tutti i produttori, un compromesso, che può essere perfetto per certe regioni o per un utilizzo dell’auto ‘moderato’, come può essere il tragitto casa-lavoro in città, ma non certo per chi, ad esempio, passa i weekend sulle piste da sci e, con le stesse gomme, vuole andare al mare a ferragosto.

Una volta stabilito di cambiare le gomme è importante verificare la salute di quelle estive che abbiamo lasciato in cantina o dal gommista: profondità del battistrada e danneggiamenti. La legge, che in questo caso è di manica abbastanza larga, prevede che la profondità minima del battistrada sia di 1,6 mm, un criterio che ci fa scampare la multa, ma che per quanto riguarda la sicurezza è davvero al minimo indispensabile. Meglio cambiarle prima: molti produttori consigliano di non scendere mai sotto i 3 mm. Anche per i danneggiamenti è bene prestare molta attenzione, facendoli magari verificare al nostro gommista.

E se è ora di comprare le gomme nuove? La prima regola è cambiarne almeno due, perché i pneumatici dello stesso asse, per legge, devono essere identici, ossia della stessa marca, modello, misura e codice di velocità. Per la sicurezza e per consentire all’auto di esprimere le performance al meglio è però sempre consigliabile cambiarle tutte e quattro.

Occhio infine ai sistemi per la misurazione della pressione delle gomme, che sono già in dotazione obbligatoria su tutte le nuove auto e che, ad ogni cambio gomme, devono essere controllati ed eventualmente ripristinati o rimessi in sicurezza con la sostituzione, per pochi euro, delle parti soggette a usura.

E se non cambio gomme? Le multe

Dal 16 maggio in poi chi guida con pneumatici invernali con un codice di velocità inferiore rispetto a quello della carta di circolazione rischia una multa da 422 a 1.695 euro, oltre al ritiro della carta di circolazione, secondo l’articolo 78 del Codice della Strada. Occhio alle multe quindi!

Caratteristiche principali degli pneumatici estivi

Le gomme estive per l’auto sono degli pneumatici termici, progettati appositamente per offrire prestazioni elevate durante i mesi più caldi.

Questi modelli raggiungono la massima efficienza con temperature al di sopra degli 8/10°C, a seconda del tipo, perciò sono adatti per affrontare tutta la bella stagione. Tra le caratteristiche principali c’è una mescola dura, per migliorare l’aderenza sull’asciutto e alle alte temperature.

Il disegno del battistrada è realizzato per diminuire il fenomeno dell’aquaplaning, con scanalature che possono essere trasversali o longitudinali in base al modello e alla marca. I tasselli invece sono meno profondi e marcati rispetto a quelli degli pneumatici invernali, poiché non devono venire a contatto con superfici innevate o ghiacciate, ma garantire un grip adeguato sia sull’asciutto che sul bagnato.

Pneumatici invernali: perché conviene toglierli in estate?

A parte la normativa di legge, usare gli pneumatici invernali in estate presenta una serie di controindicazioni.

Ad esempio, durante i mesi caldi, le gomme invernali assicurano uno spazio di frenata peggiore, con una distanza che può essere fino a 4/5 metri più lunga considerando un arresto di emergenza da una velocità di 80 Km/h.

Le differenze sono ancora più evidenti quando le velocità salgono, inoltre gli pneumatici da neve in estate hanno meno aderenza, incidono di più sui consumi e durano di meno quando vengono adoperati in estate. Sebbene il Codice della Strada permetta delle eccezioni, è consigliabile effettuare sempre il cambio gomme stagionale.