Centro Revisioni Auto e Moto

La nostra azienda rientra fra le aziende autorizzate ad effettuare il servizio di revisione ministeriale in COMO non solo per Auto, da Aprile 2020 anche per Moto.

Quando fare la revisione?

Revisione Periodica

La prima revisione deve essere sostenuta 4 anni dopo la prima immatricolazione. Le successive revisioni devono essere effettuate con cadenza biennale. Queste scadenze si applicano per autovetture, autocaravan, autoveicoli per trasporto promiscuo, autoveicoli adibiti al trasporto di cose o ad uso speciale e di massa complessiva non superiore ai 3.500 Kg. Dal 2003 tali scadenze si applicano anche per motoveicoli e ciclomotori.

Protocollo Emergenza Covid-19 

Sono attive le prenotazioni per il servizio di REVISIONE MINISTERIALE da fissarsi online, oppure chiamando il numero 0313313511. Chiarimenti sul servizio di revisione: Per quanto riguarda i veicoli da sottoporre a revisione sia annuale, sia periodica, occorre distinguere: a) per i veicoli il cui termine per effettuare la revisione era già scaduto alla data di entrata in vigore del DL , ovvero che scade entro il 31 Luglio 2020, è consentita la circolazione sino al 31 Ottobre 2020 senza aver effettuato la visita di revisione; b) per i veicoli che devono essere sottoposti a revisione in data successiva al 31 Luglio 2020, invece , rimane valida la scadenza originaria, e non beneficiano della proroga richiamata ; c) per i veicoli la cui revisione era già scaduta e per i quali era stata registrata una prenotazione di visita oltre il termine del 31 Luglio 2020, continuano ad applicarsi le regole ordinarie e possono continuare a circolare fino alla data indicata nella prenotazione rilasciata dagli uffici provinciali della motorizzazione (collaudi).

Revisione Annuale

La revisione è prevista ogni anno per i veicoli destinati al trasporto di persone con numero di posti superiore a nove, compreso quello del conducente, per le autovetture adibite al servizio taxi, noleggio con conducente, per gli autoveicoli utilizzati per il trasporto di cose ad uso speciale di massa complessiva a pieno carico superiore a 3.500 Kg, i rimorchi e gli autocaravan di peso complessivo superiore ai 3.500 Kg, gli autobus, le autoambulanze e i veicoli atipici (ad esempio, le auto elettriche leggere da città).

La revisione può essere effettuata presso gli uffici della Motorizzazione Civile (per tutti i veicoli) o presso le officine di riparazione meccanica autorizzate dalla Provincia (per i veicoli di massa complessiva minore o uguale a 3.5 t).

Se la visita ha esito positivo viene rilasciata un'etichetta adesiva che riporta l'esito della revisione e che deve essere applicata sulla Carta di Circolazione.

In caso di esito negativo ci sono due possibilità. Se viene indicato il termine "ripetere" si devono effettuare le opportune riparazioni degli impianti indicati come non efficienti presso un meccanico di fiducia ed effettuare una nuova revisione entro un mese. Se viene invece indicato il termine "sospeso" si devono effettuare le opportune riparazioni e presentare una nuova richiesta di revisione per poter circolare.

Il pagamento del corrispettivo viene effettuato direttamente all'officina che rilascia la ricevuta e provvede al versamento.


La revisione del veicolo verifica lo stato e l'efficienza dei seguenti dispositivi:

  • dispositivi frenatura (freno a mano, di servizio)
  • sterzo (cuscinetti, fissaggio, stato meccanico)
  • visibilità (vetri, specchietti, lavavetri)
  • impianto elettrico (proiettori, luci, indicatori)
  • assi pneumatici sospensioni
  • telaio (carrozzeria, porte, serrature, serbatoio)
  • effetti nocivi (rumori, gas di scarico)
  • identificazione veicolo (targa, telaio)
  • altri equipaggiamenti (avvisatore acustico, cinture anteriori e posteriori ove sia presente predisposizione)
Al termine della revisione, la Motorizzazione Civile o l'officina autorizzata, consegnano all'utente un tagliando autoadesivo da apporre sulla Carta di Circolazione. Il tagliando mostrerà la dicitura:

  • "revisione regolare", nel caso in cui il veicolo abbia superato il controllo;
  • "revisione ripetere", nel caso in cui il veicolo non abbia superato il controllo e dovrà presentarsi a nuova visita entro un mese (il veicolo può continuare a circolare per un mese solo se l'utente ha provveduto ai motivi del ripetere con la dovuta certificazione di un'autofficina);
  • "revisione ripetere-sospeso dalla circolazione", nel caso in cui il veicolo, oltre a non aver superato il controllo, può circolare solo in giornata, per andare dal meccanico a una velocità non superiore di 40 km/h, e nel giorno in cui dovrà sostenere una nuova prova.

Chi circola senza aver sottoposto il proprio veicolo a revisione è soggetto al pagamento della sanzione amministrativa e al ritiro della Carta di Circolazione, che viene spedita all'ufficio della Motorizzazione Civile competente sul luogo in cui è stata accertata l'infrazione e restituita soltanto dopo aver effettuato la revisione.

Revisione impianti GPL per auto

In Car Care Como srl eseguiamo anche la revisione periodica certificata degli impianti GPL: grazie alla professionalità e all’aggiornamento continuo dei nostri meccanici specializzati, la nostra officina dispone della certificazione CUNA NC 120-01, che la qualifica come competente per la trasformazione e revisione dei sistemi di propulsione di veicoli che usano gas (impianti a metano e GPL).

Dopo la revisione dell’impianto GPL, la motorizzazione civile rilascia un’etichetta di avvenuto collaudo della bombola GPL, da applicare sul libretto della tua macchina.

Ogni quanto va eseguita la revisione dell’impianto GPL dell’auto?

La revisione dell’impianto GPL va eseguita ogni 10 anni.

I 10 anni si calcolano dall’anno di fabbricazione delle bombole, sia per le auto con serbatoio GPL di serie, sia per le auto che hanno installato l’impianto GPL dopo l’acquisto della macchina.

Se non fai eseguire la revisione delle bombole GPL dopo i 10 anni incorri in questi problemi:

  •  non puoi viaggiare, perché è vietato fare rifornimento nei distributori ai veicoli con bombole scadute
  • non puoi eseguire la revisione ministeriale
  • puoi essere multato fino a un massimo di 1.682,00 euro, secondo l’art. 79 del Codice della Strada comma 1 e 4, con ritiro della carta di circolazione, se ti fermano in tangenziale o in autostrada, e fermo amministrativo del mezzo.

In cosa consiste la revisione dell’impianto GPL dell’auto?

La revisione dell’impianto GPL dell’auto consiste nella completa sostituzione della bombola GPL con una nuova dalle dimensioni simili.

Di norma viene sostituito solo il serbatoio, nel caso la multivalvola o il vetrino per il livello del GPL risultino difettosi è possibile, sotto la richiesta del cliente, sostituirli

Il collaudo

Dopo la revisione in officina, si passa al collaudo del motore GPL, una procedura formale che si esegue presso la Motorizzazione Civile di riferimento e che è disciplinata dagli art. 78 e 236 del Codice della Strada.

Per procedere al collaudo è possibile delegare completamente la nostra officina lasciandoci la carta d’identità e il tuo codice fiscale oppure farlo privatamente presentando la domanda di collaudo su modello TT 2119 allegando questi documenti:

  • la dichiarazione dell’officina autorizzata dalla Motorizzazione che ha installato il serbatoio GPL sulla tua auto
  • i dati tecnici del nuovo serbatoio
  • le ricevute dei bollettini dei versamenti effettuati
  • il nulla osta della casa automobilistica se il serbatoio da installare non è di serie